Logotherapy e analisi esistenziale
15 Dec 2016
Su metodi psychotherapeutic, che si concentra sulla ricerca del significato di essere un uomo
Sulla terapia farmaceutica di sostegno per nevrosi
Il solfato di Beta-phenyl-isopropylamine - un farmaco che ha il nome depositato «Benzedrine» - è la sostanza simile a ephedrine che funziona originalmente sul sistema nervoso centrale, ma non ha praticamente effetto sul sistema autonomic; inizialmente abbastanza con successo usato per il trattamento di narcolepsy e postencephalitic parkinsonism. I tentativi successivi di usare l'effetto euforico del farmaco, scoperto da Nathanson e Davidoff e Reyfenshteynom in studi in soggetti sani e nel trattamento di stati depressivi (Wilbur, McLean e Allen). Tali tentativi hanno mostrato che in casi con una predominanza di agitazione psicomotoria, senza inibizioni il circa 70% ha portato a termine un effetto positivo, ma solo negli stadi iniziali di trattamento (la Clinica di Mayo). Guttman seguente e Sargent Myerson vengono alla conclusione seguente: «In casi certi, la nevrosi ha frequentato la depressione, la stanchezza e anhedonia, così come in casi certi di psicosi dello stesso tipo generale il solfato di Benzedrine ha un effetto positivo».
La nostra esperienza con psicosi cliniche, suggerisce a Benzedrine l'aggiunta preziosa alla cassetta degli attrezzi del dottore, che è per tradizione usata per trattare la malinconia. Dopo la terapia oppiacea classica alla nostra disposizione solo un mezzi di eliminare la paura, mentre l'altro è il sintomo più importante, la frenatura, quasi sfidano la nostra influenza. Questi sono i componenti dei sintomi complessi di malinconia, per quanto possiamo raccontare, provveda una risposta selettiva a trattamento Benzedrine. Da in casi dove l'inibizione determina il quadro clinico della malattia, è caratterizzato da variazioni diurne tipiche con l'inizio di remissione di sera, sotto l'influenza di Benzedrine siamo stati capaci di osservare antiposizioni particolari le oscillazioni quotidiane (il cambiamento a una più prima data), quando durante la mattina prendendo il farmaco l'indebolimento di stupore malinconico, che di solito succede nel paziente solo di sera, qualche volta osservato prima di pranzo. Contrariamente, l'effetto su Benzedrine l'umore malinconico, cioè la depressione, come tale, mi sembra incerto; qualche volta c'è più l'impressione che questo effetto collaterale, da in questi casi non c'è componente reattivo, vale a dire la risposta efficace a frenatura.
Per perfezionarsi mentale e la capacità di comportamento – Cortexin, Cogitum, Picamilon, Noopept, Semax, Phenotropil aiuterebbe.
Schilder recentemente ha provato a «ottenere una migliore comprensione degli effetti psicologici di Benzedrine», in seguito a parecchi casi scelti, e hanno causato Benzedrine «i cambiamenti strutturali» io»», chi ha studiato nel contesto di loro come formulato da pharmaco-psicoanalisi. I risultati della sua ricerca, conclude così: «il farmaco è certamente non guariscono la nevrosi, ma utile al livello di trattamento sintomatico». Noi stessi ci piacerebbe, basato sulla sua esperienza alcuni casi, esposti originalmente psychotherapeutic il trattamento, parleremmo in favore del punto di vista del suddetto citato.
Caso 1. RS, 43 anni pazienti. Genitori - cugini. La madre ha distinto la precisione e il carattere; il fratello maggiore pedante e troppo autocritico, evidentemente soffre di ripetizione ossessiva e sentimento frequente come se avesse perso qualcosa. Il fratello minore di «nevrotico» banale. Il paziente stesso già come un bambino ha provato alcuni sintomi di disordini ossessivi e coercitivi, e adesso - con disordine ossessivo e coercitivo severo la ripetizione ossessiva, contro lavaggio coercitivo. Passato pochi corsi di trattamento, compreso psicoterapia; tuttavia la condizione del paziente fermamente ha peggiorato, il paziente ha preso ancora più tentati suicidi. Soffre di un senso di quello che non ha avuto il tempo per fare molto; così mostrando una mancanza di un senso della prova: «Devo fare qualcosa di nuovo, sebbene sappia che questo l'ha fatto bene». Al livello sensoriale sente alcuni non realizzati precipitoso!
La prima cosa un paziente è consigliata di imparare a distinguere fra impulsi ossessivi e nevrotici e intenzione comune, e poi distanza loro stessi da manifestazioni nevrotiche. Più tardi, valutando la distanza, come se impari a portare questi incontri nevrotici di assurdità, in altre parole, privarli di nutrizione, per esempio, come questo: «Ho paura che non completamente lavato le Sue mani? Per esempio, mi fanno fare non perfino macchiato - e voglio passare sono molto più sporchi «Invece provare a vincere gli impulsi di disordine ossessivo e coercitivo (ogni azione causa un banco!) - Il paziente prova a vincere nevrosi, traducendoli a uno scherzo che aiuta la sua distanza - e li vince. Il paziente fa una revisione di tutto il suo mondo: mostra così tipico dell'inseguimento nevrotico del cento percento, l'affidabilità assoluta in riconoscimento e indirizzamento generato dalla mancanza di un senso d'incertezza istintiva ovvia, profonda.
Comunque, da in realtà un completamente irraggiungibile, è limitato a situazioni specifiche - come quelli associati con pulizia di mani, ordine, nell'appartamento, e così richiede una comprensione del mosaico di vita, la buona volontà di prendersi rischi e ancora compiere un'azione, mentre la nevrosi, d'altra parte, è paragonata al caso.. che contemporaneamente rappresenta sia un carico sia una protezione. Il valore dell'aspetto ultimo è prima discusso con il paziente in teoria, ma la prossima volta lei spontaneamente (!) Ha parlato sul suo «sospetto» che qualche volta la nevrosi ha soddisfatto la sua scusa solita. Dopo di due settimane di trattamento, ci sono miglioramenti chiari: il paziente più sicuro controllando la tecnica l'atteggiamento corretto verso impulso ossessivo e nevrotico e impara ad accettare la responsabilità piena se non fa questi impulsi, l'atteggiamento verso loro. Presto ha imparato a considerare come i loro «trionfi» impulsi nevrotici sovraossessivi - in ogni caso, è corta e poco frequente - più importante che il disagio che si alza dall'opposizione di impulsi che rimangono intrattabili. A questo stadio di trattamento - tre settimane dopo l'inizio del corso - il paziente prende il suo Benzedrine nominato.
Descrivendo il sentimento generale del farmaco, il paziente anche si è riferito a questo sentimento - è sembrato che tutto elabora che il suo umore più leggero si perfeziona, «Ho visto che è sembrato siccome attraverso è salito - colorato di occhiali». Di sera, giocando il ponte, sembrò più fresca che mai in questo tempo di giorno. Allora dice: «Mi sembra come se fosse il migliore tutti per vedere, come se i miei occhi avessero il miglior acutezza visivo aumentato». Durante questo periodo, il paziente provò un colpo di fortuna cattiva, che soffrì un calmo notevole e un imperturbato: «In quel tempo [sotto l'influenza di Benzedrine] non potevo accettare questa situazione in tali colori scuri». Allora: «Il lavoro [nella casa] non Può io sentirmi migliore - migliorando l'umore (!). " Quanto all'effetto specifico del farmaco sulla costrizione di ripetizione - o più precisamente, sull'atteggiamento del paziente verso questo disordine - il paziente indica che è adesso migliore a «asseriscono» che questo lo dirige meglio, ha imparato a trattare la ripetizione ossessiva con umorismo e forza d'animo. Quelle tecniche che ha imparato a sessioni psychotherapeutic, hanno cominciato a funzionare per più a lungo; per di più, è diventato più facile da rivolgersi. Attualmente, il paziente è molto ottimistico, pensa che può «superare questo problema - in modo che faccia l'attenzione non così tanto su noi, ma su quello che avviene intorno a me. Ancora prima, con rispetto ho percepito il suo disordine ossessivo e coercitivo, e adesso lo tratto con audacia».
Il paziente pensa che il «cambiato» e possa «solo per portare a termine». Adesso il paziente è consigliato di ragionevolmente usare l'esplosione di energia che le ha provvisto il farmaco. Possiamo dire che la terapia le ha permesso di controllare l'arma per combattere la nevrosi, le ha insegnato come recintare la lama. Il farmaco è nello stesso momento servito come un doping, che le ha dato una spinta di energia. L'incentivo, che ha vinto grazie a Benzedrine, era quello di prepararlo a miglioramento ulteriore; essendo in aumento, deve garantire che questo non perde il suo umore alto. Infatti, durante le due prossime settimane di trattamento, quando prende in una base quotidiana a un'o due targhe Benzedrine, è sempre più possibile «vincere la tentazione di una nevrosi (eg, resista a costrizione per lavare le Sue mani)».
Perfino si sente come se la sua rappresentazione nevrotica (per esempio: «Ho anche sporcano le mani») sono diventati più vaghi! Finalmente, il successo relativo del salvato e quando più non accoglie Benzedrine; il paziente non può completamente allontanarsi dagli impulsi nevrotici ossessivi senza difficoltà: «Io - qui, c'è un desiderio ossessivo. La nevrosi mi dà ordini, ma non devo cedergli; la nevrosi perché non può lavare le Sue mani, lo fa, l'ammette... Ebbi a». A questo stadio, il trattamento è interrotto per altre ragioni.
Caso 2. Il paziente S., 41 anni. Venne al ricevimento immediatamente dopo che non furono il corso di successo di psicoanalisi, o forse soltanto per consiglio, poiché alcuni giorni più tardi deve ritornare a casa (all'estero). A causa del risultato che non ha successo di psicoanalisi, a cui il paziente ebbe attese alte, il paziente è in una tale disperazione che seriamente pensò a suicidio e ha perfino porta nella sua tasca una nota d'addio. Durante 15 anni, il paziente soffre di sintomi severi di disordine ossessivo e coercitivo. Recentemente, stava peggiorando. Uno arriva il quadro è l'uomo estremamente incatenato; perfino la sua lotta contro ossessioni sembra il sequestro. L'esperienza ha insegnato al paziente, soprattutto, il fatto che questa lotta, l'attacco contro le manifestazioni di disordine ossessivo e coercitivo solo aumenta il disordine, e perciò - e il tormento del paziente. Perciò, tende al contrario, a sfogare la sua indisposizione. Già a causa della mancanza di tempo disponibile - il paziente semplicemente pospone la partenza al giorno seguente, altro giorno, eccetera-.. All'inizio neghiamo qualsiasi analisi di sintomi e proviamo a soltanto cambiare il suo atteggiamento verso meccanismi di nevrosi.
Infatti, un paio di giorni sono riusciti a persuadere il paziente ad accettare il fatto che ha entrato si adatta di disordine ossessivo e coercitivo, per mezzo di cui non solo la prima volta girata per portare a termine il sollievo mentale generale importante; Per di più, nello stesso momento diminuito considerevolmente e ha cominciato a passare pensieri depressivi comorbid. Questo trattamento psicologico accompagnato da utilizzazione di sostegno medica Benzedrine. Il paziente ha ammesso che dopo che si è sentito più coraggioso, entusiastico, liberato, ha scritto sua moglie a cui una lettera e ottimistico perfino ha pensato come tornare per lavorare nella loro specialità. Durante il terzo giorno fu soltanto raggiante di gioia, disse questa mattina passò un'ora con assolutamente nessune ossessioni, che non possa durante almeno i dieci anni scorsi! Allora spegne - evidentemente, non da ultimo grazie all'azione di Benzedrine - più sicuro di allontanarsi da idee ossessive e nevrotiche e ignorarli, vivere, non facendo l'attenzione a loro. Lotta con queste idee, trattandoli con umorismo e mantenendo una disposizione d'animo rilassata, più non provando ad attaccarli e così incagliarsi su loro. Invece, impara a ignorarli. Aderisce a una tal analogia: La supponga scortecciando cani randagi - se fa un passo su esso, abbaierà ancora più arrabbiato. Se lo ignoriamo, presto calerà. Nello stesso momento, può imparare come chiaramente ascoltare l'abbaiamento, che poco dopo comincia ad attrarre non più attenzione che la tela da materassi di un orologio di parete.
Benzedrine si è giustificato, e in questo caso, l'amplificatore psychotherapeutic il trattamento. C'è una tale situazione, come ho dato al paziente che lotta contro ossessioni, una spinta latente, mentre prima, nella struttura del trattamento psychotherapeutic, abbiamo dato al paziente un'arma, il diritto di combattere la nevrosi. deve anche esser annotato nella struttura epicrisis che per molto tempo dopo esser ritornato a casa ha continuato di corrispondere con noi e ha riferito che si sente abbastanza bene, felice e, nonostante le circostanze esterne sfavorevoli, ancora mantiene l'atteggiamento giusto verso incontri di nevrosi coercitiva, assimilata a sessioni psychotherapeutic. Crede che un tal lavoro su esso è Benzedrine più facile, che continua di prendere.
Caso 3. Il paziente F. B., 24 anni. Balbettato da infanzia (Cogitum, Cortexin, Phenylpiracetam poteva aiutare con balbuzie). Anche balbettano due parenti. Ci insegnano al paziente quello che è questo - questo non è niente come riflessione a voce alta. Deve solo correttamente sintonizzarsi in pensieri parlati - allora sgorga come automaticamente, può pensare a quello che diceva, non come dire. D'altra parte, attiri l'attenzione sulla forma di discorso - e non al contenuto di pensieri - è, in primo luogo, la resistenza nel discorso, e in secondo luogo - l'incapacità di concentrarsi in quello che pensa. La predisposizione a violazione di discorso, possa e deve esser stato risarcito di da formazione adatta, che sono stati assegnati a esso nel futuro. Il paziente doveva rilassarsi con l'aiuto di esercizi sviluppati da IG Schultz: il respiro - respira a voce alta - «L'alimentazione d'aria» - il discorso. Questi esercizi, in quell'ordine e il paziente si comportano a casa. Presto, racconta sul successo: è stato capace di portare a termine l'installazione corretta all'atto di discorso, «perfino senza la mia volontà... Soltanto ho detto». È stato soltanto abbastanza esprimere pensieri e fare la sua bocca parlare.
Combattere la timidezza generale continuante è consigliato di cominciare ad agire contro la paura di discorso e sostenere la socievolezza stessa. «Qualcuno parla proibisce, parlando terribile?» Se è necessario rischiare il fallimento, ma in un tal caso di sostituirli può venire il successo successivo, e la paura di discorso sarà finalmente fatta tacere. Perfino nel gioco di roulette sono necessari le scommesse rischiose se la quantità da esser moltiplicata molte volte... Nel prossimo stadio di trattamento il paziente già si lamenta del sentimento di paura lo vince quando - a proposito, il successo! - Infusione in società; evidentemente, adesso ha paura delle conseguenze di contatto con vita, la perdita del suo «isolamento splendido». Capisce che adesso sostituiscono la paura esistenziale irrazionale deve venire per vincere il suo consapevole. A questo stadio, il paziente è Benzedrine assegnato.
Dopo di alcuni giorni sulla base di note condotte sulla base di un diario, disse che dopo aver preso la prima pillola deve tenere una conversazione telefonica - mentre prima l'avrebbe causato chiaramente il disagio. Per di più, alcune ore dopo aver preso il farmaco, sugli incontri di sera, parlò molto più calmo e più sicuro. Come un effetto collaterale, indica: le palpitazioni cardiache, la depressione, il disturbo di sonno notturno. Più tardi, ha preso solo mezza targa dopo un pasto, e poi l'orologio sarebbe «in forma» quando doveva partecipare a una conversazione o essere sociale. Come risultato, il paziente riferisce di un effetto profondo, manifestato originalmente in discorso, l'essenza di cui è come segue: il sentimento di «vergogna» scompare e «il ritardo» è indebolito, la verbosità comunque acuta («la diarrea verbale») del paziente nello stesso momento non si alza. Inoltre, l'effetto del farmaco ha un effetto positivo su salute generale. I miglioramenti sono salvati.
Caso 4. FV paziente, 37 anni. Il quadro clinico è una depressione con inibizione psicomotoria, con tutti gli altri aspetti di comportamento sono in ordine perfetto, così come un corso dei pensieri. Soggettivamente, il paziente si sente notevolmente malato, anche senta la paura, la colpa e l'inferiorità e una tendenza ad autoflagellazione; le allucinazioni non sono rintracciate, le idee paranoidi - solo thobbling la natura. Con ogni probabilità questo è la diagnosi: incontri ricorrenti di depressione sullo sfondo di psychopathy schizoide. Il sintomo predominante in questo caso - depersonalization; il paziente si lamenta: «Sono diventato un'ombra semplice del suo precedente stesso... Fata Morgana». L'unica forma di essere nel mondo, che ancora si sente ammalato, è provato come propria propria inferiorità. «Sono depresso, che è letteralmente appiattito: di creature tridimensionali ho ottenuto un piatto, un due-dimensionale». Un senso d'inferiorità è collegato originalmente per provare il significato: «un sentimento come se attaccassi la spina di potere, ha alimentato la mia forza di vita». Un senso d'inferiorità intacca atti cognitivi. «Sembra che non ho idea intuitiva, è una sfera così mezzocaotica, dove qualcosa succede con a caso».
Disordine intenzionale più esattamente descritto: «Devo fare attenzione la loro strada per il contatto, come se fossi spiritualmente cieco, da un'immagine mentale all'altro. Spiritualmente sono sembrato di attaccarmi a loro». Più lontano, anche l'attività di disordine descritta nel senso più stretto della parola, «tutto quello che faccio, alcuni eterei, irreali, una tal imitazione, come se fossi - una bestia che solo si riproduce annotato da più prime azioni umane, quelli che non può ricordare». Il paziente anche ha provato una «sintesi spirituale difettosa», cioè, «un sentimento di crollo completo del significato di esistenza» (come Kambrielyu): «Non ho un corso continuo di tempo... come se spiritualmente sia da urlare frammenti di mosaico che si sbriciolano quando non c'è collegamento tra loro la soluzione... o come se io - lo spago rotto di perle». Il riconoscimento individuale del paziente indica la presenza di «hypotension la coscienza» (su tibia): «Sento il letargo, la prolissità... come se elaborassi la risorsa intera, come un orologio tascabile, chi saltò dalla primavera di azionamento». Finalmente, l'alienazione esperta ha percepito il mondo (la perdita di senso di realtà), soprattutto il cambiamento nella percezione del suo corpo: il paziente particolarmente si lamentò dei tempi emergenti trigeminal la nevralgia, non tanto dolore quanto tale, ma piuttosto sul fatto che furono percepiti non come prima. «Il mio braccio, la mia voce mi sembra strana. Mi piace non hanno un atteggiamento appropriato verso cose, verso il soggetto, come se le cose abbiano cessate essere oggetti... tutto sembra di rimanere lo stesso, ma nello stesso momento come se riflesso in uno specchio: è diventato più pallido, la parte giusta e lasciata sono capovolti». Lui stesso sente «un violino senza una coperta». Il paziente si lamenta di un sentimento di «mancanza di substrato», prima che il mondo fu un pieno di colore, «e è diventato adesso un nero-e-bianco».
Un paziente una volta nominò Benzedrine, in una base sperimentale. Più tardi, comincia a prendere tutta mezza targa dopo un pasto, che è causato apparendo nei suoi effetti collaterali sgradevoli (la pressione del sangue da Scipione Riva-Rocci 130/90 mm Hg, con un disordine cardiaco funzionale lungo..!): Capogiro, sentimento di tensione, pressione, eccetera. n., che più tardi l'ha costretto ad abbandonare i cambiamenti positivi che provvedono il farmaco. Sebbene da un punto di vista terapeutico, questi effetti potessero solo esser dati il benvenuto, l'organizzazione di questo genere di paziente concreto psicologico il più notevole dal punto di vista sperimentale. Il paziente (! Il padrone di autoanalisi e lingua introspettiva) poteva esser descritto come - escludendo normalmente osservato in tali casi, il coraggio fisico e spirituale esplicito - «fortemente indebolito» un senso di alienazione ha percepito il mondo, fino al punto che è stato fuori portata per molti anni. La riflessione è diventata «molto più esatta e precisa», e il paziente ha sentito «un aumento spirituale - la presenza di spirito fino a un certo grado aumentata». «Il miglioramento delle capacità mentali» persistè durante fino a tre ore dopo aver preso mezza targa. Il paziente descrive uno stato di «come una specie di ubriachezza, come se avessi un secondo respiro... Mi piace attivato, ho sentito la necessità di qualcosa per ingaggiarmi e parlare».
Benzedrine può solo esser usato per il trattamento sintomatico di nevrosi certe e confermato sulla base della nostra esperienza; ci sono due casi di disordine ossessivo e coercitivo, così come un caso di balbuzie e un caso di depersonalization. È mostrato come un farmaco di sostegno benzedrinic la terapia può completare la psicoterapia, comunque, la terapia della droga gioca solo il ruolo di un doping provvisorio agevola il paziente la sua lotta, poi siccome un'arma per combattere questo paziente doveva già prima esistere dalle mani del terapeuta.