Fidarsi di memoria
29 Oct 2016
Lo psicologo dr. Doping su impianto di memorie, trasformando la verità e le differenze culturali formazione di memoria autobiografica.
A memoria autobiografica per lavorare in modo conveniente, è imperioso che la gente credesse che è stato vero. Se mi sveglio di mattina e mi chiedo se io - io, lavoro in quello che faccio, che la gente che vedo - questi sono i miei parenti, gli scioperi di disastro. Nessuno meno un disastro avviene se ho dubitato di alcuni eventi del suo passato, che giocano un ruolo fondamentale per me, come data di nascita. Un numero enorme di effetti, se la domanda che ho pensato è stata così, ma in realtà è stata diversa. E perché è molto importante per memorie autobiografiche soggettive sono stati importanti, certamente, c'è stato un meccanismo speciale nel lavoro di questa funzione è che questa fiducia, affidabilità e sostegno.
Ma sappiamo che la fiducia - non significa la verità. Se una persona è qualcosa sicuro, questo non significa che è vero. E questa affermazione è particolarmente applicabile a memoria autobiografica. Se, da un lato, la gente si fida delle loro memorie, perché basano le loro vite su queste reminiscenze, i loro rapporti, i loro piani, d'altra parte, fino a oggi ha mostrato che forse, poche cose sono così facili da cambiare, modifichi e così facile da influenzare, entrambi sulle memorie autobiografiche. In questo senso, la memoria autobiografica siccome il tempo può esser chiamato credulo. Se possibile, mangerà e prenderà il contenuto che è adatto per lei. Sebbene non sia quindi cattivo qui, perché ha i suoi meccanismi per rispondere agli effetti. Proverò ad avere il tempo per raccontare su loro.
Adesso, quali fattori sono conosciuti oggi? In primo luogo, certamente, una persona può condividere piuttosto male quello che è avvenuto con lui: le memorie di eventi che sono successi nel mondo esterno e le memorie degli eventi che hanno avuto luogo nel mondo interno. In effetti, per noi è quasi la stessa cosa - per sopravvivere all'evento o presentarlo, particolarmente se il tempo è passato da questi eventi, e vogliamo fare un evento immaginario è stato veramente, a noi non è abbastanza. O gli manchiamo, per sentirci psicologicamente prosperi o, viceversa, ad alcune emozioni negative come risentimento contro qualcuno, allevare la fiducia con amore e rimanere.
Approfittando di questo, nel laboratorio, i ricercatori hanno mostrato che vale solo immaginano alcun evento, perfino quasi inimmaginabile e irreale, e è abbastanza per una persona per credere a qualcosa che è con lui è stato in effetti e ha creduto così tanto che lui non sarà capace di distinguere fra verità e narrativa. Altra cosa è quella che adesso ci sono lavori che mostrano che ci sono alcuni piccoli segni, che possono esser effettuati da esame e distinguere: una memoria è collegata a un evento esterno o interno.
Per esempio, in un esperimento, si ha chiesto che la gente ricordasse il loro primo giorno di vita. Certamente, tutti hanno detto che non ricordano il loro primo giorno di vita. Nessuno ricorda. Per di più, sappiamo che la memoria autobiografica in bambini non è là. Appare in queste conversazioni adulte - da culture diverse in diversi modi, ma gli europei hanno da qualche parte tra tre e quattro anni. Questo è una memoria impossibile.
Ma allora si ha chiesto che i soggetti in questo esperimento immaginassero come potevano vedere il primo giorno della sua vita se questo bimbo poteva ricordare e dirci come tutto questo è avvenuto. Rimangono su materassi speciali, che guardano fissamente il soffitto, sembra che sopra loro ha inclinato alcune persone che potrebbero essere, alcuni giocattoli, e così via. Hanno spiegato che i bambini tutto sembra più vago. Immagini che ha un'immagine velata. Dopo di mezz'ora di una tale formazione il quasi 90% dei soggetti dichiarò che ricordano esattamente il primo giorno della sua vita. E, in modo interessante, c'è sempre questa osservazione: la gente è sempre sicura che altro imbrogliato, gli altri ispirarono, e è veramente ricordato, ebbe una tale memoria notevole.
E qui la domanda si alza: È tutto ciòche possiamo immaginare, o che possiamo fare il presente, o che possiamo mostrare, per esempio, ai mezzi moderni di media, che creano la realtà quasi effettiva, è possibile farlo in modo che la gente prenda questa esperienza effettiva è vissuta per un reale e un vivo questo nella loro memoria autobiografica? Per di più, è possibile, qui apre lo spazio per violenza per un po' d'innesto violento di memorie relative che controlleranno il comportamento, le preferenze umane, per esempio, perfino per fare pubblicità a scopi. In uno degli esperimenti, i soggetti sono stati offerti per ricordare come sono stati nel «Disneyland» come un bambino (non importa quello che non sono) e ha mangiato del gelato sorprendente. Allora ha rivelato il segreto di quello che è stato la specie di gelato. Certamente, ha spento il gelato, che ha fatto pubblicità a questa società. E poi si ha mostrato che la gente è più disposta a scegliere, comprare e, il più significativamente, è il gelato gli sembrò in questo pacco è molto più delizioso che le altre varietà di gelato, quando in effetti furono della stessa varietà. Soltanto da una proiezione di memorie di preferenze d'infanzia distribuite a tutti i prodotti che sono stati associati con questa memoria.
Phenotropil, Semax, Picamilon, Nootropil sono usati per migliorare la capacità mentale.
Fa tutto che può per innestare qualcosa comunque? È possibile manipolare la memoria autobiografica, usando la sua credulità? Le buone notizie sono che non tutti e non sempre. Questa credulità che la memoria autobiografica estende a quelle memorie che sono alla molta persona ha una richiesta motivazionale. Si scopre che il bambino diventa come può ricordare, quindi che tipo di memoria ha fatto i suoi genitori sulla sua infanzia. A causa di questo, conclude che quello che è, e di conseguenza si comporta in modo adatto rispondono al mondo. Comunque, quando una persona è cresciuta, là comincia a seguire un'uguaglianza certa, un po' d'interazione. E quando siamo adulti, ci ricordano che questo corrisponde alla nostra personalità che abbiamo adesso.
Se è una persona, per esempio, gentile e compassionevole verso i loro genitori anziani, allora ricorderà la mia infanzia come felice, dove i Suoi genitori Le hanno dato regali, che camminano con Lei, facendo tutte le specie di buone cose. Se è una persona arrabbiata, piena di risentimento, insoddisfatta delle loro vite e il più insoddisfatto dei loro genitori, allora ricorderà eventi molto diversi: ricorderà come hanno peccato, loro ha dato non è quello che vuole, hanno - Questo punito e così via.
Per di più, è chiaro che la realtà oggettiva che è dietro esso nel passato lontano, può essere assolutamente identica. Le nostre memorie, quando siamo adulti, poi descrivono quello che siamo adesso, in una dimensione molto più grande che gli eventi che sono stati nel passato. E c'è anche la parte dell'individuo, certamente, un approccio importante, e dalla pratica e la psicologia pratica, perché un tal lavoro con memorie, particolarmente nel passato lontano, un'infanzia può essere una risorsa molto buona, per aggiustare il rapporto con il mondo qui e adesso.
Ci sono altre tecniche che aumentano la possibilità d'innesto o innestano nuove memorie di eventi che non sono esistiti prima. E ho detto che l'immaginazione, cioè la sostituzione dell'esperienza d'interazione con l'esperienza di mondo esterno d'interazione con il mondo interno, lavori molto bene. Questo è il meccanismo fondamentale. Ma questo processo può essere una varietà di modi di agevolare e rafforzarsi. Questi fattori reciprocamente rinforzano.
Per esempio, uno dei fattori, che si sono schiariti fino a oggi - è un fattore di appello ad autorità. Dove ha fatto questo nuovo ricordo e come probabilmente è che veramente è avvenuto nel Suo passato? Per esempio, sulla strada ferma un passer, che non riconosce, e qualcosa Le dice del Suo passato, e molto probabilmente, dice che è un ciarlatano e niente che non avviene.
E se, dica, arriva Sua nonna o alcun parente vicino con chi non ha visto, già nello stesso momento mostre Lei una fotografia (dal modo in cui, non importa quello che è dipinto in questa fotografia, è importante che sia solo in questo periodo di vita trattata), allora, certamente, la Sua probabilità soggettiva e accuratezza soggettivo di questo evento bruscamente saliranno. Tali esperimenti sono stati effettuati con scopi pratici, per mostrare come la gente può essere sensibile agli effetti sulla loro memoria.
Per esempio, lo studioso romano Julian Mazon soltanto portò occhiali e un dottore di accappatoio bianco durante l'esperimento, e, quando la prova venne, lo guardò seriamente e disse: «Mi dica il Suo sogno». L'uomo ha detto il suo sogno. Non importa quello che ha detto. Ha detto: «Sono un dottore, sogno lo specialista, li interpreto molto chiaramente. E il sogno Le dice che ha provato come un bambino (lo lasci sulla sua coscienza) l'annegamento e quasi annegato». E dopo questo una percentuale enorme della gente ha cominciato a credere (la verità, allora quello che è stato su loro - un mistero) che loro, per esempio, siccome un bambino ha sopravvissuto ad annegamento.
In altro esperimento, la gente è stata messa in una situazione dove vedere o partecipare a possesso dal diavolo - è una cosa perfettamente normale. Ha organizzato un talk-show che è trasmesso come se per caso sullo schermo, dove la gente dal logotipo di canale federale ha discusso come hanno sopravvissuto all'esperienza ossessionata dal diavolo, siccome l'esperienza ossessionata dal diavolo abbia intaccata le loro vite, e così via. Rimanga particolarmente fatto il giornale artificialmente stampato (certamente, in un caso), dove il Primo ministro del paese ha ammesso che è stato un bambino è stato ossessionato dal diavolo, allora è stato guarito. Tutto il mercoledì ha lasciato capire che per esser ossessionato dal diavolo - questo è normale, perfino prestigioso, conduce a crescita personale nel futuro. La gente non dice certamente che sono la memoria innestata. Soltanto hanno detto, «Aspetti qui fanno sedere, socializzano, passano il tempo piacevolmente».
Ma dopo di alcune settimane, una percentuale importante di questi soggetti ha già riconosciuto, e poi alcuni di loro hanno ricordato in dettaglio quello che sono stati o sono stati ossessionati dal diavolo o hanno visto l'ossessionato dal diavolo, che è entrato in contatto con loro. Che è avvenuto qui? Una certa esperienza. Abbiamo memorie, ma non sappiamo che chiamarli. Non abbiamo mai pensato a esso. E poi abbiamo chiamato e abbiamo spiegato quale è stato. E ricordiamo non quello che è stato veramente, ma com'è per noi per descrivere le fonti autorevoli che ci dicono che il contatto è stato veramente. Una volta che abbiamo spiegato, abbiamo e ricordiamo. A proposito, quei bambini con chi ho cominciato, anche, adulti, spiegano che è stato in realtà. Cerchiamo tutta la mia vita, anche, tali spiegazioni in una dimensione più grande o minore. E qui ci sono memorie di trasformazione molto serie.